SICUREZZA AL COPERNICO

  • Misure preventive contro il fumo a scuola

    Ronde di pattuglia
    Il personale ATA e i docenti effettuano dei turni di guardia per tutto l'istituto in modo da coprire tutto l'orario scolastico, specialmente l'intervallo. Ovviamente le ronde non hanno il solo scopo di scovare i possibili fumatori, ma hanno in generale la funzione di far rispettare le regole dell'istituto. Ovviamente ricordiamoci che la scuola è di tutti e che dovrebbe essere un obbligo morale denunciare i trasgressori alle autorità competenti, qualunque sia il nostro status all'interno della scuola.

    Sistema di videosorveglianza
    Visti i recenti avvenimenti del 28 novembre 2019, l'istituto è stato provvisto di un sistema di videosorveglianza. Per fare in modo che funzioni è severamente vietato indossare cappucci o accessori che ostacolino il funzionamento di tale impianto all'interno della scuola. L’attività di videosorveglianza deve rispettare il divieto di controllo a distanza dei lavoratori (personale ATA e professori) oltre che degli studenti.
    L’attività di videosorveglianza deve essere svolta nel rispetto dei seguenti principi:
    • Principio di liceità
      L’utilizzo di sistemi di videosorveglianza è ammesso esclusivamente se effettuato in conformità a: o disposizioni di cui alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali di cui al D. Lgs. n. 196/2003, c.d. Codice Privacy; o disposizioni di legge da osservare in caso di installazione di apparecchi audiovisivi; o norme di cui alla Legge n. 300/1970 e successive modificazioni ed integrazioni; 114 o prescrizioni del Garante per la Protezione dei dati Personali di cui al “Provvedimento in materia di videosorveglianza dell’8 aprile 2010”. L’attività di videosorveglianza è ammessa esclusivamente per lo svolgimento di funzioni istituzionali dell’Azienda Usl di Bologna. Le Linee Guida sostituiscono integralmente il precedente Regolamento Aziendale in tema di videosorveglianza adottato con deliberazione del Direttore Generale n. 212 del 30.10.2008.
    • Principio di necessità
      Il trattamento dei dati personali tramite un sistema di videosorveglianza è lecito solo se effettivamente necessario (cfr. artt. 3 e 11 del D. Lgs. n. 196/2003). Il sistema di videosorveglianza deve essere progettato e configurato in modo da escludere ogni uso superfluo o ridondante di immagini e dati personali.
    • Principio di proporzionalità
      Il sistema deve essere rispettoso del principio di proporzionalità (cfr. art. 11, lett. d) del D. Lgs. n. 196/2003) nella scelta delle modalità di ripresa e dislocazione degli impianti, in modo da comportare un trattamento dei dati pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità perseguite.
    • Principio di finalità
      Il trattamento dei dati personali tramite un sistema di videosorveglianza è lecito solo se soddisfa il principio di finalità (cfr. art. 11, lett b) del D. Lgs. n. 196/2003). I dati devono essere trattati per scopi determinati, espliciti e legittimi.

    Sono presenti vari cartelli che segnalano il divieto di fumare
    Tali cartelli sono disseminati per tutto il liceo e sono stati posti dall'ente proprietario dell'istituto.